auguri — poesia

Milano, settembre 2013

Francesca Bettari
1 min readAug 22, 2020
Photo by Cristian Newman on Unsplash

Siedi, calmo

le braccia davanti a te

introducono mani dischiuse.

La camicia ha la sua piega

mentre le guance

rotondeggiano un soffio

e l’innocenza si struttura

sulle tempie a formare

le tue strade passate.

Giaci, morbido

il capo sul mio corpo,

i capelli in onde accolte

da un fondale cavo

e l’esperienza in rivoli

si muove verso

un infinito presente

e vi resta, in equilibrio.

--

--